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Visualizza versione completa : PostePay: evitiamo le email di phishing


Redazione
27-02-2012, 12.03.08
http://www.wintricks.it/wtstaff/img_news/Poste-Italiane-Phishing_01.jpg







Ecco l'ennesima email di phishing. Sembra infatti non avere mai fine il fenomeno delle email-truffa che finiscono ogni giorno nelle nostre caselle di posta elettronica. Come abbiamo avuto modo di vedere in passato (http://news.wintricks.it/web/antibufala-rete/35121/scuola-hacker-smascherare-phishing/), molte di esse sono ben camuffate da comunicazioni provenienti dal sito di Poste Italiane, ma in realtà si tratta di email che hanno il solo scopo di sottrarre all'utente i dati personali di accesso al conto BancoPosta, alle carte PostePay, ecc.

VincenzoGTA, amministratore del forum di WinTricks, ci ha segnalato (vedi questo post (http://forum.wintricks.it/showthread.php?t=155379)) una di queste email che stanno circolando in questi giorni e alla quale bisogna prestare la massima attenzione per non cadere nella trappola tesa dai truffatori.

Nel testo dell'email l'utente viene avvisato del nuovo sistema di sicurezza per le carte PostePay e viene invitato a cliccare su dei link per effettuarne l'attivazione.

Ecco il testo:
Gentile Cliente,
Poste Italiane introduce un nuovo sistema di sicurezza pera la tua carta Postepay.
Il nuovo sistema per l'autorizzazione delle operazioni di pagamento
(ricariche Postepay, ricariche telefoniche, pagamento bollettini)
effettuate con la Postepay sui siti di Poste Italiane, prevede l'utilizzo di due strumenti:

A. la carta Postepay;

B. il telefono cellulare "associato alla carta", sul quale verrà inviata via SMS
la password dispositiva "usa e getta" denominata OTP (One Time Password),
appositamente generata per ogni operazione di pagamento.

Attenzione!

Dal 1 febbraio 2012 è obbligatorio attivare il sistema Sicurezza Web Postepay per eseguire le
operazioni di ricarica Postepay, ricarica telefonica e pagamento bollettini sui siti di Poste
Italiane con la tua Postepay.

Il nuovo processo di autorizzazione riguarderà le operazioni dispositive effettuate tramite pagamento con
Carta Postepay disponibili sul sito www.poste.it.
________________________________________

, all'interno di BancoPostaonline, BancoPosta Click e postepay.it

________________________________________

L'attivazione è semplice, gratuita e richiede 1 minuto.
Prosegui con l'attivazione sul sito di Poste Italiane
________________________________________
Distinti saluti,
Poste Italiane



In realtà i link portano a un clone di quello di Poste Italiane, un sito che nell'aspetto è cioè molto simile, se non identico, a quello ufficiale. L'url della pagina ha infatti come dominio jposte.it, indirizzo chiaramente fraudolento.





http://www.wintricks.it/wtstaff/img_news/Poste-Italiane-Phishing_02.jpg





Come negli altri casi che abbiamo già analizzato in passato, diffidiamo sempre di messaggi di posta elettronica di questo genere, eliminiamoli dal computer ed evitiamo sempre di cliccare su link che ci portano su siti creati ad hoc per rubare le nostre credenziali bancarie.

Ammammata
27-02-2012, 13.35.56
L'url della pagina ha infatti come dominio jposte.it, indirizzo chiaramente fraudolento.

... ed essendo un .it non dovrebbe nemmeno essere difficile risalire a chi lo ha registrato...

marck
27-02-2012, 13.46.49
... ed essendo un .it non dovrebbe nemmeno essere difficile risalire a chi lo ha registrato...

Decisamente no... cercando su http://www.nic.it/cgi-bin/Whois/whois.cgi si trovano nome, cognome, indirizzo e cellulare :fiufiu:

Non so se esiste già ma mi chiedo se fosse possibile introdurre nei client email (comprese le interfacce web online) un modo per evidenziare i link in cui l'indirizzo visualizzato punta in realtà ad un indirizzo diverso. Alla fine è semplicissima la verifica a livello di HTML. Basta vedere se l'ancora (<a href="...>) punta a un indirizzo diverso...

rondix
27-02-2012, 14.58.40
Aggiungo che il sistema di sicurezza quello vero viene proposto solo entrando con utente e password nell'Home Banking di Poste.it per gli utenti registrati (sono correntista ed ho gia' fatto la procedura ) , nei mesi precedenti Poste ha inviato a casa dei titolari l'avviso per recarsi presso un'ufficio postale per l'abilitazione o dentro il sito. L'avviso via Email riproduce di sana pianta quello originario con piccole modifiche ..... E' da diversi mesi che arrivano anche a me questi avvisi, la Polizia Postale e' al corrente .... Benissimo a sottolineare queste truffe ...... :Oh-yea:

orione67
27-02-2012, 16.08.10
E' da diversi mesi che arrivano anche a me questi avvisi, la Polizia Postale e' al corrente .... Benissimo a sottolineare queste truffe ...... :Oh-yea:

Da anni sono quotidianamente tempestato di mail provenienti dal fantomatico sito delle poste e che regolarmente cestino senza neanche aprirle, ma purtroppo c'è sempre qualcuno che ci casca... E' incredibile la capacità camaleontica di questi truffatori che le studiano tutte per farle apparire come mail autentiche. Ma la polizia postale che fa??? :eek::inkaz:

rondix
27-02-2012, 16.48.52
Ma la polizia postale che fa??? :eek::inkaz: Fa' quello che puo' e non poco, in rete ogni giorno ci sono denunce e spesso arresti per reati telematici molto comuni non solo da noi e non solo con Poste Italiane. Purtroppo rintracciare i colpevoli spesso non e' semplice, a volte i siti vengono caricati in paesi dove la nostra giurisdizione puo' far poco (Seichelles esempio....) ... Ma alla fine devono spendere i soldi guadagnati illecitamente ed allora li' sono nel momento piu' vulnerabile .... poi i "boccaloni" ci sono , e ci saranno sempre, sulla quantita' questi malfattori "pescano" sempre qualche distratto ... non solo in Italia ........

Ammammata
27-02-2012, 17.44.17
Decisamente no... cercando su http://www.nic.it/cgi-bin/Whois/whois.cgi si trovano nome, cognome, indirizzo e cellulare :fiufiu:


RIMOSSO


Evitiamo di mettere dati personali di terze persone sul forum Grazie

Edit by VincenzoGTA

Giruzzo
27-02-2012, 17.48.44
Registrante
...........................

O è un'ignrante o qualcuno che non ha niente da perdere e ha prestato il suo nome in cambio di qualche soldino.
In ogni modo, a me anche ne arrivano tante di email da poste, ma nessuno proviene da un dominio italiano!

rondix
28-02-2012, 09.31.12
L'ultimo arrivatomi stamattina si e' nascosto tramite il servizio "protecteddomainservices.com" di Denver (Colorado USA ...) .... 30 secondi per capirlo .... e la mail e' registrata in Spagna ....