Allarme sicurezza su Facebook

[Sbavi]

http://img25.imageshack.us/img25/9620/facebook2img1.gif

Trend Micro mette in guardia gli utenti di Facebook da una nuova minaccia informatica che sfrutta il celebre sito di Social Networking per raccogliere migliaia di dati personali.

La nuova minaccia consiste in una falsa applicazione che invia agli utenti notifiche per presunte violazioni dei "termini e condizioni del servizio" di Facebook, invitandoli a cliccare su un link per scoprire il motivo del richiamo. L'applicazione viene chiamata "Facebook closing down" e sul noto sito si è già costituito un gruppo di vittime dell'attacco.

Si tratta della seconda minaccia che colpisce Facebook in meno di una settimana. Già nello scorso weekend, infatti, gli utenti si erano visti recapitare messaggi di notifica, inviati sempre da una dubbia applicazione chiamata "The Error Check System", che li informavano di errori nella visualizzazione dei loro profili, riscontrati dagli amici della "vittima". Anche in questo caso gli utenti venivano esortati a cliccare su un link per visualizzare il messaggio di errore. Una volta che la falsa applicazione è stata installata sul sistema dell'utente accede a tutte le informazioni del profilo e suggerisce di verificare anche i profili dei propri amici, propagando ulteriormente l'infezione.




Fonte (http://news.wintricks.it/framer.php?ID=28533)

[Thor]

Grazie per la segnalazione, bisogna stare attenti 10 volte quando arrivano notifiche che giudichiamo "strane".

[RunDLL]

In un posto così frequentato non poteva che arrivare una cosa del genere, ma ne vale la pena?

[leofelix]

ce ne sono diverse di applicazioni fuorvianti via facebook..
anche Sophos ieri aveva dato notizia di una di queste

http://www.sophos.com/blogs/gc/g/2009/02/23/beware-error-check-system-facebook-application/

[RNicoletto]

Sempre peggio questo social-network. :anger:

[Davide71]

Ma un social network che non tutela la privacy dei propri utenti, che social network è?!

byezzz

[mariuzz]

Ma un social network che non tutela la privacy dei propri utenti, che social network è?!


Diciamo che io girerei questa domanda così: Ma un utente che tiene alla sua privacy, che si iscrive a fare a un social network?!

[Lionsquid]

diciamo che più aggrega, più diventa appetibile per i criminali... è sempre così.

cmq, nome, cognome e località, non credo siano da ritenersi un rischio per la privacy in quanto è l'utente che li rende noti...

mettere di più invece è sicuramente inappropriato, qualsiasi sistema ha bug, e qualsisi sistema prima o poi mostra una falla che i maleintenzionati sfuttano...

chi mette vita, morte e miracoli della propria vita privata dovrebbe sapere che equivale a mettere manifesti a livello mondiale

[furiadicheb]

Non avessi dovuto creare un gruppo per il mio forum su quel sito non mi sarei mai registrato...e comunque lo frequento pochissimo...non mi è mai piaciuto

[Doomboy]

Il guaio di Facebook è che la trovata geniale alla base del sistema, è anche la sua pecca più grande: Da che web è web, gli utenti si sono sempre celati dietro alter-ego più o meno sicuri, ci si è sempre rappresentati attraverso nicknames ed avatar che hanno celato le vere identità dei navigatori. Questo perché prima dell'avvento di Facebook in pochi consideravano il web uno strumento per stare in contatto con persone conosciute "fisicamente", quanto piuttosto uno strumento per evadere, per essere nell'etere quello che non si è nella realtà.

Facebook ha ribaltato il concetto: Un utente di questo social network diventa chiaramente riconoscibile a tutti gli iscritti (e non solo a loro) in quanto usa il proprio nome e cognome vero, riempie il social di proprie foto e così via.

Con questa premessa dove può stare la privacy? E vi dirò: Non ne farei una colpa da attribuire a Facebook, ma alla semplice superficialità e ingenuità degli utenti che ne fanno uso. Facebook è uno strumento che chi vuole è libero di usare, ma ognuno di noi dovrebbe essere conscio delle implicazioni del farlo.

Non si può chiedere o pretendere privacy da Facebook, è chi si iscrive che decide (consapevolmente o meno, nel secondo caso peggio per lui) di esporsi in prima persona. Non ci si può lamentare se dopo essersi iscritti ad un gruppo di troppo ci si sputtana con moglie, fidanzata, amici, colleghi di lavoro, capi e quant'altro... chi è causa del proprio mal, pianga se stesso.

[Aquax]

Con questa premessa dove può stare la privacy? E vi dirò: Non ne farei una colpa da attribuire a Facebook, ma alla semplice superficialità e ingenuità degli utenti che ne fanno uso. Facebook è uno strumento che chi vuole è libero di usare, ma ognuno di noi dovrebbe essere conscio delle implicazioni del farlo.

Non si può chiedere o pretendere privacy da Facebook, è chi si iscrive che decide (consapevolmente o meno, nel secondo caso peggio per lui) di esporsi in prima persona. Non ci si può lamentare se dopo essersi iscritti ad un gruppo di troppo ci si sputtana con moglie, fidanzata, amici, colleghi di lavoro, capi e quant'altro... chi è causa del proprio mal, pianga se stesso.
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