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Visualizza versione completa : A chi assomiglia il pupo?


Robbi
09-09-2007, 10.18.15
<p align="center"><img style="WIDTH: 372px; HEIGHT: 250px" height="250" hspace="0" src="http://www.merlino.org/images/dna-3.jpg" width="372" align="baseline" border="0"></p><p><strong>News Atipica</strong></p><p align="justify">A quello di mamma o di papà? Una domanda che sta trovando delle risposte nelle ultime ricerche genetiche che hanno ora un nuovo obiettivo: costruire una mappa dei nostri geni distinguendo quelli ereditati dal padre da quelli trasmessi dalla madre.<br>L'idea nasce dall'ultima ricerca di Craig Venter, il celebre scienziato americano che nel 2001 aveva perso la corsa al sequenziamento del genoma umano (vinta dal consorzio pubblico guidato dai National Institutes of Health americani, ma aveva poi creato a Rockville, nel Maryland, un istituto di ricerca che porta il suo nome, continuando i suoi studi. </p><p align="justify">Adesso ha appena pubblicato sulla rivista Plos Biology la mappa del suo intero patrimonio genetico (e cioè la sequenza dei suoi 46 cromosomi, 23 di origine paterna e 23 materna): è la prima volta che viene sequenziato tutto il Dna di un singolo individuo.<br><br>Leggendo il suo Dna, Venter ha scoperto di avere alcune sequenze genetiche che lo predispongono a comportamenti antisociali e un gene, chiamato Sorl1, con varianti che sono associate alla malattia di Alzheimer. Non solo: sarebbe anche a rischio di alcolismo, di malattie coronariche e di obesità.<br><br>Ma la nuova mappa dice anche altre cose: innanzitutto che il genoma è molto più complesso di quanto non ci si aspettasse e che la variabilità fra i geni è molto ampia. Questo significa che uno stesso gene può presentarsi in molte versioni diverse e sono proprio queste varianti diverse a determinare il rischio di malattia o certe caratteristiche fisiche o anche tratti del carattere. Il 44% dei geni che Vender ha ricevuto dal padre sono risultati diversi dalla coppia degli stessi geni trasmessi dalla madre.<br>I ricercatori stanno cominciando a capire che la differenza fra l'essere sano e l'essere malato dipende dalla presenza di particolari varianti dei geni e non solo: ha molto a che fare con il modo in cui i geni interagiscono fra di loro.<br><br>Per ora Venter ha analizzato tutto il suo genoma, completo di Dna paterno e materno, ma non sa ancora dire quali geni arrivano da uno o l'altro dei genitori. </p><br /><br /><a href="http://www.wintricks.it/framer.php?url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2007/09_Settembre/05/bazzi.shtml" target="_blank"> <li>Altre Info</li> </a><br /><br />