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Visualizza versione completa : Nuove tecnologie preoccupano


Robbi
03-08-2007, 12.05.09
<p align="center"><img hspace="0" src="http://www.mobilita.com/rivista/152001/pix/classe.jpg" align="baseline" border="0"></p><p align="justify">In Italia un adolescente su cinque soffre di disturbi del comportamento legati all'uso di cellulari, Internet ed altre nuove tecnologie. E' quanto rileva una ricerca promossa dal Centro Nazionale delle Ricerche.</p><p align="justify">Secondo i dati, elaborati dal professor Daniele La Barbera dell'Università di Palermo su un campione di oltre 2.200 studenti delle scuole superiori (e pubblicati su &quot;Focus .it&quot;, periodico dell'Istituto di Informatica e Telematica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa Iit-Cnr), viene identificata con chiarezza una forma di disagio che, &quot;in assenza di contromisure, rischia di innescare forme di dipendenza assimilabili al gioco d'azzardo&quot;, dicono i ricercatori.</p><p align="justify">Il 22% dei giovani oggetto dell'indagine ha manifestato un atteggiamento eccessivamente &quot;immersivo&quot;, trascorrendo troppe ore al computer o mostrando forme di attaccamento quasi maniacali nei riguardi dei `gadget' tecnologici.</p><p align="justify">In un'intervista esclusiva nella newsletter che pubblica lo studio, lo psichiatra Vittorino Andreoli approfondisce questi tem. sui giovanissimi quando vengono affidati senza alcun processo educativo. </p><p align="justify">Secondo Andreoli, &quot;il cellulare, lo schermo aperto sul mondo virtuale sono protesi che non servono a muovere i muscoli, ma la mente.</p><p align="justify">Aempre secondo lo psichiatra, la fruizione eccessiva di Internet &quot;è contraria alla socialità intesa come relazione (in Rete non si va in due, si sta bene da soli)&quot; e conduce &quot;a una forma di `autismo digitale' dove alle persone si sostituisce la loro immagine virtuale&quot;.</p><p align="justify"><br></p><br /><br /><a href="http://www.wintricks.it/framer.php?url=http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=72547" target="_blank"> <li>Altre info</li> </a><br /><br />

rondix
03-08-2007, 13.36.25
Dei genitori che dovrebbero vigilare sull'operato dei loro figli in merito all'uso di queste tecnologie ne parliamo, approfondiamo vero ....... ? :anger:

Davide71
03-08-2007, 13.37.38
"Sempre secondo lo psichiatra, la fruizione eccessiva di Internet "è contraria alla socialità intesa come relazione (in Rete non si va in due, si sta bene da soli)" e conduce "a una forma di `autismo digitale' dove alle persone si sostituisce la loro immagine virtuale".

Questo e' riscontrato anche negli adulti, la disinibizione in rete e' piu' accentuata che nella realta', ma anche l'aiuto verso il prossimo viene meno, siamo pur sempre analogici troppa tecnologia ci raffredda gli animi. ;)

byezzz

Thor
03-08-2007, 13.46.17
mah, secondo me la società sta cambiando e basta, e tutte queste psico-cose sono fuffa: non ci si può fare nulla, si raggiungerà in futuro un nuovo equilibrio in ogni caso.

ktxgio
03-08-2007, 15.03.28
mah, secondo me la società sta cambiando e basta, e tutte queste psico-cose sono fuffa: non ci si può fare nulla, si raggiungerà in futuro un nuovo equilibrio in ogni caso.


anche io la penso allo stesso modo... anche se devo dire che vedere i bambini di 10 anni con il cellulare ultra tecnologico mi sembra un po' eccessivo...

Davide71
03-08-2007, 15.05.41
un nuovo equilibrio in ogni caso.

Un equilibrio inquietante devo presumere, parlare al tuo interlocutore che sta ad un metro da te, perche' fa moda o per una strana forza di psicosi. ;)

byezzz

zen67
03-08-2007, 16.49.49
al mio baby lascerò usare il cell e il web quando saprà intendere moolto bene ciò che implicano certe cose..... poi un aggeggione a casa basta e avanza....:devil:........adesso che ci penso la faccina giusta è :crying:.....:rolleyes:

Cissiboy
03-08-2007, 18.11.15
stranamente per i dottori nascono malattie nuove ogni girono...ma tu guarda...

cmq che la società ipertecnologica non sia come ce la immaginavamo ce ne stiamo accorgendo tutti. Non può piovere per sempre.

RNicoletto
06-08-2007, 10.41.45
mah, secondo me la società sta cambiando e basta, e tutte queste psico-cose sono fuffa: non ci si può fare nulla, si raggiungerà in futuro un nuovo equilibrio in ogni caso.Vorrei avere la tua stessa sicurezza. :o

Io sono un tecnocrate (http://www.demauroparavia.it/118813) ed a volte mi rendo conto che il mio attaccamento alla Rete è insano.

Astro
06-08-2007, 11.38.43
mah, secondo me la società sta cambiando e basta, e tutte queste psico-cose sono fuffa: non ci si può fare nulla, si raggiungerà in futuro un nuovo equilibrio in ogni caso.


Giusto, a metà...

È come quando ci fu il boom delle console: tutti i bimbi chiusi in casa a videogiocare (da soli) invece di andare a fare giochi di compagnia (calcetto, nascondino...)...

Così la società diventa più cinica e fredda...

Certo, non è solo la tecnologia a portare questo cambiamento, ma cmq aiuta. E noi dobbiamo aiutare i bambini, almeno sotto questo aspetto (tecnologico), di non diventare schiavi dell'High-Tech e passare ore ed ore chiusi avanti ad una console/pc/internet...

Thor
06-08-2007, 11.56.13
no, non è la stessa cosa delle console...qui il cambiamento è epocale..specie per quanto riguarda il cellulare..ormai è un po' come avere un vestito..uscire senza cellulare è come non avere le scarpe, ci si sente - si è - tagliati fuori dal mondo..da quello che ormai è il "proprio mondo". e la stessa cosa con Internet: ormai non c'è più solo la vita con la gente che ci circonda, in carne ed ossa..pensiamoci, il 70% della gente che conosciamo, lo conosciamo grazie a / tramite Internet..

Penso che le generazioni che hanno come genitori i 30enni di adesso, già molto specializzati in nuove tecnologie, potranno essere ben educate al loro utilizzo..di certo più di quanti hanno adesso 10/15 anni e hanno genitori 40/50enni che con le new technologies hanno poco a che fare, volenti o meno.

Gigi75
06-08-2007, 11.57.37
Secondo me thor a ragione a metà.

Diciamo che con la tecnologia sono nate nuove esigenze educative e i genitori, sopratutto quelli più avanti con l'età, non sono neppure in grado di percepire questo cambiamento.
Arriverà, ben presto, un equilibio, quando la nostra generazione (a cavallo tra il vic20 e l'xbox) saprà come educare i propri figli.

Gigi75
06-08-2007, 11.58.31
Penso che le generazioni che hanno come genitori i 30enni di adesso, già molto specializzati in nuove tecnologie, potranno essere ben educate al loro utilizzo..di certo più di quanti hanno adesso 10/15 anni e hanno genitori 40/50enni che con le new technologies hanno poco a che fare, volenti o meno.


concetto espresso in contemporanea (Y) :p

Davide71
06-08-2007, 12.49.58
Mi spiace, mala questione e' peggio di quello che sembra, ormai il dio Denaro ha preso il sopravvento, difficilmente potra' essere scalzato da qualche vecchia "religione" oramai non piu' alla moda.

byezzz

Giaky
06-08-2007, 13.07.16
ormai non c'è più solo la vita con la gente che ci circonda, in carne ed ossa..pensiamoci, il 70% della gente che conosciamo, lo conosciamo grazie a / tramite Internet...


Magari tu.. c'è chi a 20 anni come me resta ancora molto più legato alla vita reale.
Prima conosci una persona, POI magari ti fai dare in contatto msn.

zen67
06-08-2007, 13.11.33
è facile generalizzare.... comuque sono i genitori che devono capire e fare da filtro ai figli, almeno questo è quello che penso e, spero di fare io.. o perlomeno cercherò di mostrargli la strada che spero sia migliore poi deciderà lui il meglio...

Questo "pensiero" l'ho trovato particolarmente bello e mi ha fatto riflettere molto:



I vostri figli NON SONO I VOSTRI FIGLI,
sono i figli e le figlie della brama che la vita ha di sè.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e benché vivano con voi, NON VI APPARTENGONO.

Potete dar loro il vostro amore MA NON I VOSTRI PENSIERI,
poiché essi hanno i loro pensieri.

Potete custodire i loro corpi MA NON LE LORO ANIME,
poiché le loro anime abitano nella casa del domani, che voi non potete visitare neppure in sogno.

Potete sforzarvi di essere simili a loro, MA NON CERCATE DI RENDERLI SIMILI A VOI,
poiché la vita non procede a ritroso e non perde tempo con il passato.


Voi siete gli archi da cui i vostri figli sono lanciati come frecce viventi:
L'arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito, e con la sua forza vi tende affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.

Fatevi tendere con gioia dalla mano dell'Arcere:
Poiché se Egli ama la freccia che vola, ama ugualmente l'immobilità dell'arco

zen67
06-08-2007, 13.13.10
Magari tu.. c'è chi a 20 anni come me resta ancora molto più legato alla vita reale.
Prima conosci una persona, POI magari ti fai dare in contatto msn.


:lol: praticamente thor sarebbe un dissociato..:D :D della serie tra palco e realtà....:D :devil:

:x: :x:

Thor
06-08-2007, 13.45.50
ma perché, non conosco anche tutti voi? non fate anche voi parte della mia vita, semplicemente perché ogni giorno vengo sul forum e ci sto ore? perché metto news che molti leggete e commentate?

inoltre alcuni di voi li ho anche conosciuti di persona :)

Gigi75
06-08-2007, 13.47.18
sto fatto che la conoscenza via tecnologica sia per forza di serie b secondo me è sbagliato.

..anche perchè così facendo si finisce per comportarsi da "skizzati del web"

Davide71
06-08-2007, 15.07.31
sto fatto che la conoscenza via tecnologica sia per forza di serie b secondo me è sbagliato.


La conoscenza per via tecnologica non e' di serie B, pero' dev'essere sugellata prima o poi dalla conoscenza personale, quella comune che la natura ci ha insegnato e per cui ci contraddinstinguiamo dalle macchine.
Tutti questi strumenti tecnologici non ci devono far dimenticare la nostra natura "analogica", che non puo' essere sostituita da nessun strumento tecnologico, nessuno.


byezzz

Gigi75
06-08-2007, 15.13.13
La conoscenza per via tecnologica non e' di serie B, pero' dev'essere sugellata prima o poi dalla conoscenza personale, quella comune che la natura ci ha insegnato e per cui ci contraddinstinguiamo dalle macchine.
Tutti questi strumenti tecnologici non ci devono far dimenticare la nostra natura "analogica", che non puo' essere sostituita da nessun strumento tecnologico, nessuno.


byezzz

se la si evita di proposito sono d'accordo con te, diventa un "nascondersi", ma se non si ha la possibilità di un incontro diretto, chi mi trovo di fronte ha per forza di cose la "consistenza naturale" per quel tipo di rapporto.
Quindi se in un rapporto "normale", la "normalità" è conoscersi fisicamente, in un rapporto a distanza, la normalità sarà un altro tipo di comunicazione; che però non è anormale, ma è la normalità per quel tipo di rapporto.

:)

zen67
06-08-2007, 15.28.34
Sì...;)

Cissiboy
06-08-2007, 15.46.46
pensiamoci, il 70% della gente che conosciamo, lo conosciamo grazie a / tramite Internet..


ci ho pensato..non arrivo all'1% delle persone che conosco...

:timid: :fool:

Robbi
06-08-2007, 15.56.41
MMhhh che discussione interessante sta venendo fuori!
:)

Davide71
07-08-2007, 03.19.42
ci ho pensato..non arrivo all'1% delle persone che conosco...

:timid: :fool:

........poi se sono uomini........... ;) :devil:


byezzz